Devolvilo ai nostri bambini
GRAZIE!
06561970721
XV Edizione
Quindici anni nelle piazze di Puglia con il cinema e la letteratura a fare da bussola. In un presente che consuma tutto rapidamente, il festival “Del Racconto, il Film” (DRIFFest) si prende il tempo che ci vuole per ragionare sulle cose. La XV edizione dell’unico festival del Sud Italia che associa i libri e i film ai temi sociali, torna dall’11 giugno al 27 luglio in 27 appuntamenti tra Bari (un ritorno dopo due anni, tra largo Vito Maurogiovanni e l’anfiteatro del Municipio 3 al quartiere San Paolo, dove si terranno le proiezioni del Progetto Spazi civici di Comunità), Giovinazzo (piazzale Aeronautica militare), Sannicandro di Bari (corte castello Normanno-Svevo) e Mola di Bari (Chiostro monastero Santa Chiara), con quattro incontri nelle carceri (è l’unico festival pugliese a prevederlo ogni anno) di Trani e Turi.
Senza tappeti rossi, senza dive e divi, ma con “gli uomini e le donne del mondo del cinema e della letteratura che abbiano cose da dire e da mostrarci”. Parola del direttore artistico Giancarlo Visitilli che con la Cooperativa Sociale I Bambini di Truffaut, sostenuti da Ministero della Cultura e Regione Puglia, organizza un festival che sta in strada, senza vergognarsi di far Politica, offrendo, gratuitamente, alle persone uno spazio aperto e libero, per incontrare chi il cinema lo fa, chi i libri li scrive e chi crede che l’unico modo per cambiarci è incontrarsi e nutrirsi di cultura.
Un’edizione ancor più ricca di contenuti in cui confrontarsi - attraverso un film e un libro con l’ausilio di artisti, studiosi, operatori ed esperti, come da tradizione del DRIFFest e diretta evoluzione del lavoro che I bambini di Truffaut svolge sul territorio per tutto l’anno – sulle derive della politica italiana e le tentazioni revansciste, sul disagio sociale e sulle seconde occasioni, sulle famiglie (sbagliate) che ci toccano e su quelle (amorevoli) che ci scegliamo, su diversità e guerra, scoperta di sé e orgoglio femminista.
“Non mancheranno le vere star: gli educatori sociali, i maestri e le maestre, gli psicologi, assistenti sociali, insegnanti, psichiatri e tutti quelli che si occupano di infanzia e adolescenza”.
Questo è il nostro programma ufficiale! Date un’occhiata, salvatelo, condividetelo, mandatelo a tutt* ma, soprattutto, siateci!
​
​
​
​
​
​
​
​
​